I sistemi aerei senza pilota (UAS), comunemente noti come droni, sono diventati una realtà quotidiana. Ispezionano linee elettriche, girano film di successo, supportano i servizi di emergenza e consegnano pacchi. Ma i droni rappresentano anche una minaccia crescente: contrabbando nelle carceri, sorveglianza di siti sensibili, interruzione dello spazio aereo negli aeroporti e persino armamento nelle zone di conflitto.

Con il moltiplicarsi degli incidenti in tutto il mondo, una domanda viene ripetutamente posta: Qual è la migliore soluzione contro i droni per il mio ambiente?

La risposta si trova in Cyber Over RF (CoRF)Una tecnologia che va al di là del rilevamento e dell'interruzione, che offre controllo sicuro, preciso e conforme dei droni irregolari.

Il problema delle tecnologie C-UAS tradizionali

Le organizzazioni di tutto il mondo, dalle autorità aeroportuali agli istituti penitenziari e agli operatori di infrastrutture critiche, sono alla ricerca di soluzioni che siano efficace, legale e pratico da utilizzare. Eppure molti strumenti tradizionali non sono all'altezza.

Disturbo RF: Non adatto agli ambienti civili

Quando le persone chiedono "Quale tecnologia anti-drone è sicura per gli aeroporti?". o "Come posso fermare i droni senza interferire con i servizi di emergenza?". la risposta è non si inceppa. I jammer RF sono indiscriminati e disturbano le frequenze utilizzate dall'aviazione, dalle forze dell'ordine e dai primi soccorritori. Nelle aree urbane o negli eventi pubblici, questa interferenza collaterale li rende pericolosi e spesso illegali.

Spoofing GNSS: Limitato e rischioso

Domande come "I GPS spoofers sono affidabili per la sicurezza perimetrale continua?". o "Lo spoofing può reindirizzare i droni lontano dallo spazio aereo limitato?". evidenziano l'interesse per lo spoofing. Ma lo spoofing è inaffidabile perché molti droni utilizzano sistemi di navigazione interni o metodi di salto di frequenza. Peggio ancora, lo spoofing può trarre in inganno non solo il drone ostile, ma anche gli aerei civili o i droni amici nelle vicinanze.

Sistemi a soli sensori: Rilevamento senza azione

Molti si chiedono quali siano le integrazioni:

  • "Quali sistemi di rilevamento dei droni si integrano con i radar?".
  • "Come posso combinare l'EO/IR con il rilevamento acustico?".

Infatti, i sistemi radar e EO/IR sono utili per la sorveglianza ad ampio raggio, ma si fermano a rilevamento. Non neutralizzano le minacce. I sistemi acustici sono ulteriormente indeboliti da ambienti urbani rumorosi o da progetti di droni più silenziosi.

Le soluzioni cinetiche sono rischiose

Quando si tratta di persone che chiedono:

  • "Quali piattaforme di contro-drone possono catturare fisicamente gli UAV?".
  • "I laser sono efficaci contro gli sciami?".

Esistono soluzioni cinetiche - reti, laser, droni intercettatori - ma sono progettate per i campi di battaglia militari, non per gli stadi, gli aeroporti o le città. Il rischio collaterale è semplicemente troppo alto.

In breve, gli approcci tradizionali disturbano troppo o ottengono troppo poco. Ciò che serve è certezza e controllo, non caos.

Cyber over RF: un nuovo paradigma

Piuttosto che diffondere la notizia nell'etere o affidarsi alla forza bruta, Cyber Over RF (CoRF) sfrutta i protocolli stessi che i droni utilizzano per comunicare con i loro operatori. Invece di bloccare o ingannare i segnali, i sistemi CoRF li comprendono e li manipolano, trasformando i droni disonesti in dispositivi controllabili.

Pensate alla differenza tra tagliare la linea telefonica di qualcuno e accedere alla sua chiamata per reindirizzare la conversazione.

Questa è l'essenza del CoRF: certezza, controllo e continuità.

Come funziona il CoRF: Un processo in 5 fasi

Cyber Over RF è molto più di una semplice manipolazione del segnale. È una sequenza intelligente e stratificata che sfrutta la dipendenza dei droni dalla comunicazione a radiofrequenza. Ecco come funziona:

1. Scansione dello spettro

Il sistema CoRF esegue una scansione passiva dell'ambiente a radiofrequenza (RF) per rilevare i segnali attivi dei droni. A differenza degli scanner convenzionali che si limitano a rilevare i picchi di energia, CoRF interpreta la comunicazione stessa, estraendo dati come il tipo di drone, l'altitudine, la direzione della telecamera e persino la posizione dell'operatore.

2. Analisi del protocollo

Una volta rilevato un drone, il sistema analizza il suo protocollo di comunicazione: il "linguaggio" utilizzato tra il drone e il controllore. I primi strumenti CoRF si basavano su librerie statiche. I sistemi odierni, come quelli sperimentati da Sentrycs, possono analizzare e adattarsi a protocolli nuovi o personalizzati in tempo reale.

Ciò consente l'identificazione e la classificazione quasi istantanea, eliminando l'obsoleta sequenza DTI (Detect, Track, Identify).

3. Valutazione della vulnerabilità

Una volta compreso il protocollo, il sistema identifica i punti deboli, i canali non criptati, le credenziali predefinite, gli handshake prevedibili e prepara una strategia per assumere il controllo.

4. Strategia di mitigazione

A seconda del livello di minaccia, il CoRF può:

  • Prendere il controllo del drone e farlo atterrare in sicurezza
  • Reindirizzarlo a una posizione diversa
  • Bloccarlo a mezz'aria
  • Riportarlo in una nuova posizione "a casa"

Il tutto senza influenzare i droni o le infrastrutture vicine.

5. Esecuzione

La fase finale prevede l'iniezione di segnali RF altamente mirati e a bassa potenza che imitano i comandi legittimi. Il drone risponde come se stesse ancora seguendo il suo operatore originale, solo che ora è sotto il controllo del sistema di difesa.

Questa acquisizione chirurgica è silenziosa, conforme e non lascia traccia di interferenze sui sistemi adiacenti.

Perché la scelta intelligente è il Cyber Over RF

CoRF non è solo un nuovo strumento: è un approccio fondamentalmente nuovo. Vediamo perché sta ridefinendo il panorama dei C-UAS.

Certezza

CoRF offre certezza e precisione nella conoscenza della situazione. Identifica i droni fino al loro numero di serie, localizza con precisione i loro piloti e le loro sedi e neutralizza in modo sicuro il velivolo consentendo il rilevamento e l'atterraggio del drone.

Precisione millimetrica, zero danni collaterali

A differenza dei disturbatori o degli effettori cinetici, CoRF prende di mira un singolo drone, lasciando inalterati gli altri utenti dello spazio aereo, i servizi di emergenza e i sistemi di comunicazione. È la soluzione ideale per aeroporti, stadi, centri urbani e zone civili ad alto rischio.

Controllo totale

I disturbatori disturbano. Gli spoofers ingannano. CoRF controlli. Ciò consente atterraggi sicuri, raccolta di prove, localizzazione dell'operatore e decisioni in tempo reale, particolarmente importanti per le forze dell'ordine e la protezione delle infrastrutture critiche.

Continuità delle operazioni legittime

Poiché interagisce a livello di protocollo, CoRF non interferisce con i droni autorizzati. Questo supporta la convivenza sicura di droni commerciali, di pubblica sicurezza e militari all'interno dello stesso spazio aereo.

Conformità normativa

La maggior parte dei Paesi limita o proibisce i metodi di disturbo e di distruzione. CoRF offre un'alternativa legale e conforme agli standard per la mitigazione dei droni nello spazio aereo regolamentato.

Soluzioni a prova di futuro

Grazie alle radio definite dal software e alla decodifica assistita dall'intelligenza artificiale, i migliori sistemi CoRF tengono il passo con una minaccia in continua evoluzione. Possono essere aggiornati per nuovi modelli e protocolli di droni, modifiche del firmware e persino per droni personalizzati o fai-da-te.

Distribuzione flessibile

Montato su tetti, veicoli di pattugliamento mobili, zaini tattici o stazioni di controllo delle frontiere, CoRF è una soluzione modulare e scalabile, adatta alle vostre esigenze di missione.

Tabella di confronto: CoRF vs. altre tecnologie C-UAS

Da militare a civile: perché il CoRF è importante ora

Molte delle prime tecnologie C-UAS sono state sviluppate per ambienti militari, dove spesso l'obiettivo è distruggere un drone. Ma negli ambienti civili di oggi, questa logica non regge. La sfida principale non è solo fermare i droni, ma farlo in modo sicuro, legale e intelligente. Con decine di migliaia di droni registrati solo negli Stati Uniti, distinguere tra la negligenza degli hobbisti e l'intento doloso non è più un compito chiaro. E dato che i droni vengono utilizzati per qualsiasi scopo, dalle consegne di cibo alla raccolta di informazioni, i responsabili delle decisioni hanno bisogno di strumenti che comprendere il contesto, non solo minacce.

Questo è esattamente ciò che offre il CoRF.

Sentrycs: Pionieri del movimento CoRF

Noi di Sentrycs abbiamo costruito la nostra piattaforma C-UAS intorno ai principi di Semplicità, efficacia e prestazioni comprovate. La nostra soluzione CoRF non si limita a rilevare i droni, ma ne prende il controllo.

Forniamo:

  • Funzionamento autonomo - con una formazione minima dell'operatore
  • Opzioni di implementazione modulari - per uso fisso, mobile o tattico
  • Rilevamento basato sul protocollo - per l'identificazione istantanea
  • Percorsi di mitigazione sicuri - che si allineano alle normative globali

Conclusione: Certezza senza compromessi

La nostra tecnologia è apprezzata dalle principali agenzie di sicurezza interna, dagli operatori di infrastrutture critiche e dai partner della difesa di tutto il mondo. Non disturbiamo. Non distruggiamo. Vi diamo certezza e prendiamo il controllo.

Il panorama delle minacce dei droni non è più solo "rosso contro blu" o "amico contro nemico". È sfumato, complesso e in continua evoluzione. Gli strumenti tradizionali non riescono a tenere il passo, ma Cyber Over RF sì.

Interagendo direttamente con il protocollo di comunicazione del drone, CoRF offre controllo, sicurezza e adattabilità senza pari. Non è solo il prossimo passo nella difesa dei droni, è un salto in un futuro più intelligente e sicuro.

Noi di Sentrycs crediamo che il futuro della sicurezza dello spazio aereo non si vincerà con la forza bruta. Sarà vinto da intelligenza, precisione e controllo. E siamo orgogliosi di guidare questo futuro, un protocollo alla volta, con certezza.